XXIX Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie
La Giornata Nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie giunge alla sua ventinovesima edizione: un periodo lungo che ha reso protagonista una vasta rete di associazioni, scuole, realtà sociali, enti locali, in un percorso di continuo cambiamento dei nostri t
erritori, nel segno del noi, nel segno di Libera. La Giornata è riconosciuta ufficialmente dallo Stato, attraverso la legge n. 20 dell’8 marzo 2017. Da allora molta strada è stata fatta. Innumerevoli sono state le iniziative, i percorsi proposti e realizzati: beni confiscati, memoria, educazione alla corresponsabilità, campi di formazione e impegno, accompagnamento delle vittime e di coloro che hanno scelto di allontanarsi dal contesto mafioso, formazione scolastica e universitaria, solo alcuni degli snodi più importanti dell’impegno collettivo di questo trentennio.
Il 21 marzo è Memoria, memoria di tutte le vittime innocenti delle mafie. Persone, rese vittime dalla violenza mafiosa, che rappresentano storie, scelte e impegno. Lo stesso impegno che viene portato avanti dalle centinaia di familiari che camminano con Libera e che ne costituiscono il nucleo più profondo ed essenziale, nella continua ricerca di verità e giustizia. Spesso i familiari delle vittime innocenti delle mafie avvertono assenza e sottovalutazione. L’assenza di una politica concentrata su tatticismi di palazzo e incapace di generare politiche volte al bene comune, stando nelle strade e incontrando i bisogni delle persone. Sottovalutazione rispetto alla violenza di cui sono capaci le mafie, in modo eclatante e silente, che può diventare una colpevole superficialità capace di generare la normalizzazione del fenomeno mafioso e criminale. Dobbiamo rimettere al centro il sacrificio delle vittime innocenti e di quanti oggi subiscono la violenza mafiosa e non hanno ancora trovato la forza di ribellarsi. Per loro e per costruire un futuro libero, saremo con la nostra presenza in piazza il 21 marzo a Roma.